Sei di nuovo stanco?...ho capito* (copia unica)
Numero del prodotto : W-331A
12,47 €
Sei di nuovo stanco?...capisco*
Un quaderno di attività per aiutare i bambini a comprendere e a convivere con una persona che ha una malattia cronica o una disabilità
di Marilyn W. Deutsch, Ph.D.; illustrato da Gary Cangemi
Le malattie croniche colpiscono spesso le persone—tipicamente donne—nel fiore degli anni e ha implicazioni di vasta portata per il resto della famiglia, in particolare per i bambini. Questa attività rassicurante e un libro da colorare sono destinati ai bambini con un genitore malato cronico—bambini che spesso si sentono colpevoli, trascurati, soli, indifesi e spaventati. Fornisce a questi giovani gli strumenti di cui hanno bisogno per elaborare i propri sentimenti, spiegando con delicatezza perché la mamma non sta migliorando, perché è sempre stanca e come la famiglia può ancora godersi la vita e funzionare come una famiglia. Può essere utilizzato con individui o con gruppi di supporto. Il suo effetto finale è quello di aiutare non solo i bambini ma anche i pazienti stessi—alleviando lo stress in famiglia e rassicurando i genitori preoccupati per l’impatto della loro condizione sui figli.
Un quaderno di attività per aiutare i bambini a comprendere e a convivere con una persona che ha una malattia cronica o una disabilità
di Marilyn W. Deutsch, Ph.D.; illustrato da Gary Cangemi
Le malattie croniche colpiscono spesso le persone—tipicamente donne—nel fiore degli anni e ha implicazioni di vasta portata per il resto della famiglia, in particolare per i bambini. Questa attività rassicurante e un libro da colorare sono destinati ai bambini con un genitore malato cronico—bambini che spesso si sentono colpevoli, trascurati, soli, indifesi e spaventati. Fornisce a questi giovani gli strumenti di cui hanno bisogno per elaborare i propri sentimenti, spiegando con delicatezza perché la mamma non sta migliorando, perché è sempre stanca e come la famiglia può ancora godersi la vita e funzionare come una famiglia. Può essere utilizzato con individui o con gruppi di supporto. Il suo effetto finale è quello di aiutare non solo i bambini ma anche i pazienti stessi—alleviando lo stress in famiglia e rassicurando i genitori preoccupati per l’impatto della loro condizione sui figli.